Il 3 maggio scorso, gli agenti della Polizia di Lucca hanno individuato ed arrestato un 35enne rumeno colpevole di violenza sulla propria compagna di vita.
La donna, sua connazionale, la sera del 2 maggio ha chiesto aiuto in un ristorante dove è entrata sanguinante e col volto tumefatto (QUI l'articolo).

Soccorsa da agenti e 118, la vittima ha raccontato le angherie impostele dal suo carnefice.

L'uomo è stato beccato l'indomani nella baracca dove abitava, sotto un ponte in zona San Concordio, dove viveva con la donna.

A seguito di perquisizioni, la Polizia ha rinvenuto alcuni oggetti, probabilmente frutto di un furto.
La Questura ha rilasciato le immagini dei beni trovati in possesso dell'uomo, il quale, non ha saputo fornire alcuna spiegazione in merito.