Subisce una battuta d'arresto lo sfruttamento di trans, costretti a prostituirsi a Migliarino.
Hanno partecipato all'operazione la Squadra Mobile di Pisa e la Squadra Anticrimine del Commissariato di Viareggio.
Le indagini sono durate quasi un anno, ed hanno portato all'arresto di 5 persone accusate di favorire l'immigrazione clandestina in Italia, atta a creare un grosso giro di prostituzione.
Arresti 4 brasiliani, già noti alle forze dell'ordine, e un italiano rivelatosi il cervello della banda.
Il copione è sempre lo stesso: le vittime venivano ghermite nel loro paese d'origine, dove veniva loro fornita documentazione e contanti utili ad entrare in territorio italiano. La promessa di una vita migliore, però, si infrangeva sulla dura realtà : i giovani trans "reclutati" infatti, si ritrovavano a doversi prostituire per le strade.
L'organizzazione criminale era strutturata fino ai minimi dettagli: per potersi esimere da questa attività illecita, infatti, era necessario pagare migliaia di euro come riscatto.
Tra i "clienti", uomini di Pisa, Livorno, Migliarino e Torre del Lago.