I Carabinieri della Stazione di Camaiore hanno tratto in arresto, per il reato di coltivazione e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio M. G., 23enne, pregiudicato.
Nel tardo pomeriggio del 14 ottobre, nel corso di servizio perlustrativo, i militari della locale Stazione hanno effettuato un controllo nei confronti di un ragazzo, già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi precedenti in materia di stupefacenti.
Il giovane, alla vista della pattuglia, ha subito assunto degli atteggiamenti di nervosismo ed agitazione: per tale motivo, i Carabinieri hanno deciso di effettuare una perquisizione personale e domiciliare nei confronti del ragazzo.
Negli ambienti siti al piano superiore della sua abitazione sono stati rinvenuti diversi quantitativi di marijuana ed hashish, nonché materiale vario per il confezionamento.
Nello specifico sono stati sequestrati: un bilancino di precisione elettronico, un coltello della lunghezza di cm 22 complessivi con evidenti tracce idi hashish sulla lama, porzioni ritagliate di buste di cellophane, 3 panetti di hashish e vari frammenti per un peso totale di circa 250 grammi e circa mezzo chilo di marijuana contenuta in vari involucri.
In una camera attigua alla stanza da letto i militari hanno trovato una struttura in legno di circa 3 metri quadri adibita a serra, con impianto di areazione, opportunamente rivestita all’interno con materiale isotermico e con una lampada alogena, una stufa a gas ed un ventilatore.
Nella stanza, ma fuori dalla serra, erano presenti ulteriori 9 vasi con terra e fusti recisi di cannabis indiana esiccata. Presenti anche cinque bottiglie in plastica di fertilizzante liquido e una sacco di terriccio, il tutto necessario per la coltivazione delle piante di canapa indiana.
A seguito degli accertamenti e le formalità di rito previste, il ragazzo è stato dichiarato in stato di arresto. Ora è agli arresti domiciliari in attesa del processo che si terrà i primi di novembre.