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Bilancio in salute al Comune di Lucca: rispettato il pareggio

Confermato l'impegno su servizi, sociale e investimenti sul territorio

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Il rendiconto della gestione finanziaria del 2017 è stato approvato ieri sera 29 maggio dal consiglio comunale con il voto favorevole della maggioranza, contrario dell'opposizione e con un non voto.

In base alle nuove normative che nel 2015 hanno portato al superamento del “patto di stabilità” e all'introduzione del “pareggio di bilancio”, il bilancio del Comune di Lucca risulta rispettare 9 dei 10 parametri che certificano lo stato di salute dei conti dell'ente: infatti soltanto la velocità dei pagamenti si colloca nel 2017 ancora al di là della soglia indicata ma, come ha assicurato l'assessore alle finanze Giovanni Lemucchi, l'amministrazione conta di potere rientrare nei limiti utili già nel corso di questo esercizio finanziario, tenendo conto che questo indice è passato dagli 85 giorni di media nel 2017 ai 35 giorni attuali.

“Siamo impegnati a migliorare ulteriormente questo aspetto – dichiara l'assessore Giovanni Lemucchi – perché oltre al fatto che si tratta di un parametro che misura l'efficacia dell'azione dell'ente a livello finanziario, riteniamo essenziale che ci sia certezza e rapidità nei pagamenti per quanti forniscono beni e servizi al Comune e per le ditte che effettuano lavori sul territorio. Anche in questo modo, infatti, si contribuisce alla ripresa economica del sistema produttivo locale”.

Entrate. Sul fronte delle entrate non ci sono state variazioni di rilievo rispetto all'esercizio precedente: in particolare è rimasta sostanzialmente immutata la tassazione locale. Il gettito da Imu, che rappresenta l'introito principale, si attesta a 22.618.815 euro, in leggero calo rispetto all'esercizio finanziario del 2016.

“Nonostante il contesto generale – spiega Lemucchi – abbiamo lavorato per mantenere il livello di impegno finanziario sui servizi, anche quelli a domanda individuale che vengono utilizzati a richiesta dal cittadino, come gli asili nido, le mense scolastiche, le case di riposo, le fiere e i mercati. Quello che pagano i cittadini per questi servizi copre infatti soltanto il 41 per cento dei costi effettivamente sostenuti dall'amministrazione: in cifre, su una spesa complessiva di 9.348.457 euro spesi, i cittadini pagano 3.852.654 euro e il Comune 5.495.803 euro. E' questo effettivamente uno sforzo notevole per il bilancio del Comune, che ci siamo sentiti di mantenere proprio a vantaggio delle famiglie”.

Spesa. Per quanto riguarda la spesa si registra da una parte la riduzione di circa 3.500.000 euro nella spesa corrente, mentre aumenta nel 2017 in maniera significativa (circa 20.000.000 di euro) la parte destinata agli investimenti, in relazione principalmente agli interventi previsti a Sant'Anna, San Vito e San Concordio nell'ambito dei Quartieri Social.

“Il trend della spesa nel 2017 – aggiunge l'assessore Lemucchi – è una riprova dello stato di salute dei conti del Comune. Da una parte confermiamo infatti il lavoro, già impostato negli anni precedenti, per contenere e ridurre la spesa della gestione corrente del bilancio. Dall'altra aumentiamo l'impegno negli investimenti sul territorio, che producono nell'immediato lavoro per le imprese locali e, in prospettiva, un miglioramento della qualità della vita di tutti i cittadini lucchesi”.

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