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Legnano Basket – Pallacanestro Lucca 107-101. Interminabile partita conclusa ai supplementari

Il Coach: "Eravamo sottotono. Gli allenamenti dei giorni scorsi sono stati troppo intensi"

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LEGNANO: Navarini 2, Cazzaniga 12, Penterini 13, Tavernelli 20, Maiocco 23, Guidi ne, Arrigoni 14, Milani 20, Maiocchi, Borroni 3. All. Ferrari

LUCCA: Deloach 15, Sgobba 11, Porciano ne, Santarossa 8, Conger 14, Valenti 9, Panzini 7, Banti 5, Di Giacomo, Parente 32. All. Russo

ARBITRI: Cozzetti e Martinelli
NOTE: parziali 19-16, 32-36, 58-54, 77-77, 88-88

 

Sconfitta dopo due supplementari per la Pallacanestro Lucca che cede di misura contro Legnano nella prima partita del memorial “Trioni-Forloni” a Orzinuovi. La Pallacanestro Lucca si presenta senza Motta, rimasto a casa per effettuare le terapie al piede, e la sfida con i Knights parte fin da subito in equilibrio con i lombardi che riescono ad allungare fino al +13 nel terzo periodo. Poi sono i lucchesi a venire fuori rientrando nel punteggio e andando addirittura avanti nel finalee, prima che un rimbalzo non catturato dia a Legnano il pallone del pareggio che  porta le due squadre al supplementare. «Siamo stati un po’ troppo sotto ritmo – commenta coach Russo a fine gara –. Probabilmente ieri abbiamo fatto un allenamento pesante e i giocatori hanno risentito del peso del viaggio. In avvio abbiamo giocato, poi fatto un po’ fatica fisicamente commettendo errori gravi che però nelle partite precedenti non avevamo mai commesso. Per quanto riguarda Conger sono contento perché ha giocato tanti minuti rendendosi conto del nostro metro arbitrale e del condizionamento che può dare il pubblico. Una cosa non scontata, se pensiamo che è arrivato appena due giorni fa da New York. Certo è che dobbiamo ancora inserirlo nei meccanismi di squadra perché quando entra lui smettiamo di giocare. Siamo ancora indietro ma miglioreremo».

Poi Russo passa a parlare della gara: «Dispiace perché la potevamo vincere e avevamo chiesto di stare attenti anche al punteggio. In ogni caso abbiamo controllato il minutaggio distribuendolo tra tutti e nove i giocatori. Questa partita serve a farci tornare tutti con i piedi per terra perché tante volte alcune partite non fanno vedere fino in fondo quali sono gli obiettivi da perseguire. La nostra è una squadra che deve lavorare e stare insieme senza abbassare le motivazioni. Una buona squadra che dovrà disputare un campionato molto difficile».

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