ACMAR Ravenna: Amoni 13, Cicognani 2, Rivali 12, Bedetti 9, Sollazzo 26, Brighi ne, Tambone 2, Foiera 21, Broglia 3, Locci. All. Giordani
ARCANTHEA Lucca: Deloach 22, Valenti 2, Banti 4, Parente 13, Conger 13, Panzini 11, Sgobba 4, Santarossa 7, Motta, Di Giacomo ne. All. Bernabei
Arbitri: Sivieri di Vigarano M. (FE) Brindisi di Torino e Radaelli di Rho (MI)
PARZIALI: 20-20 42-44 62-58 88-76
Usciti per 5 falli: Banti al 38” (76-71) e Valenti al 38’38” (78-73)
Il cuore non è bastato. Arcanthea ci ha provato tutta la partita ma non è riuscita a sconfiggere una Acmar che davanti al proprio pubblico ha giocato una partita di grande sostanza, prendendo tanti (troppi) rimbalzi in più e trovando un ottimo Sollazzo per tre quarti di gara ma soprattutto un Foiera MVP del match, che nei momenti decisivi ha fatto letteralmente pentole e coperchi. Per la squadra biancorossa, guidata questa sera da Giulio Bernabei, assieme agli assistenti De Benedetto e Forti, è stato tutto difficile, con l’aggiunta di un impianto elettrico che ha fatto le bizze costringendo a due lunghe interruzioni che hanno sicuramente inciso sul match, più per Lucca però che per Ravenna.
Si parte subito forte, Deloach infila una tripla e in novanta secondi Arcanthea vola sul 5-0, Adam Sollazzo fa però vedere subito di che pasta è fatto e porta i suoi sul +5 dopo quattro minuti con un parziale di 10-0. Lucca si ricompatta e pur senza segnare rimane attaccata alla partita grazie ad un positivo Panzini, Santarossa entra ed esce mentre Conger e Valenti stoppano tutti quelli che passano e con una triploa siderale di Parente chiudiamo il primo quarto sul 20 pari.
L’inizio di secondo quarto è devastante: la tripla di Deloach e 5 punti di Panzini catapultano Lucca al massimo vantaggio (30-22 con 7’ da giocare) che poi diventa più 9 con 3 liberi di Deloach; a quel punto il protagonista diventa Foiera, che trascina Ravenna ad un parziale di 10-2 che riporta il match. Santarossa mette un canestro importante ma nel finale di quarto sale ancora in cattedra Sollazzo e poi Broglia mette la tripla sulla sirena per il +2 all’intervallo lungo.
Dopo la pausa è Rivali a dare il primo vantaggio locale, poi arriva il primo black out elettrico che sospende il match per un quarto d’ora; quando si riparte sparisce (o meglio, viene contenuto) Sollazzo ma sale in cattedra Foiera che porta i suoi sul 55-62 nell’ultimo minuto, con Deloach che riduce il gap con un gioco da tre punti per andare all’ultimo intervallo sul 58-62.
Il quarto quarto è uno stillicidio puro: Santarossa completa un parziale che riporta Lucca a meno 1 (66-67 a 7’31”) ma a quel punto la luce sparisce nuovamente e tutto si ferma per almeno 10 minuti. Quando si riparte, Ravenna passa a zona e comincia a gestire i palloni importanti con un Foiera-ovunque. Lucca prova con i tiri da lontano ma non è la serata migliore, escono anche per falli Banti e Valenti ed a quel punto Ravenna può fare festa.
Giulio Bernabei: "Abbiamo fatto un’ottima partita e i ragazzi hanno collaborato molto tra di loro. Ravenna ha giocato molto bene e giocare su questo campo, contro un’ottima squadra costruita con tanti giocatori già presenti lo scorso anno, non è stato facile. Noi abbiamo alternato un’ottima difesa a qualche disastro, specialmente nel terzo e nell’ultimo quarto".
Quanto ai black-out, non voglio lamentarmi perché entrambe le formazioni ne hanno subito le conseguenze. Purtroppo però dalle pause siamo sempre usciti di rincorsa prendendo dei piccoli break che sono difficili da recuperare su campi come questi. Nonostante tutto siamo rimasti in partita fino all’ultimo minuto, poi abbiamo preso qualche scelta insensata in attacco.
Dal punto di vista delle motivazioni e dell’atteggiamento tengo davvero a elogiare i ragazzi che hanno affrontato questa partita nel migliore dei modi. Questo è un gruppo che scende sempre in campo per vincere e lo ha dimostrato anche questa sera. Sotto questo aspetto la partita è stata molto positiva.