Il comune di Lucca si è dotato di uno specifico regolamento attuativo che stabilisce le modalità di proposta e di conferimento della cittadinanza italiana simbolica sulla scorta delle attenzioni dedicate a questo tema dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dagli organismi mondiali come l'UNICEF. In particolare il regolamento disciplina il riconoscimento ai minori nati in Italia da genitori stranieri e residenti nel Comune di Lucca che non siano ad oggi in possesso della cittadinanza italiana.
L'arco temporale valido ai fini di tale riconoscimento è quello che va dalla nascita ai 17 anni compiuti, inoltre il riconoscimento sarà conferito ai minori che, pur non nati in Italia, sono presenti nel Paese da almeno 2 anni e regolarmente iscritti ad un percorso educativo, scolastico o formativo.
Il Consigliere Alessandro Bertolucci: “ Ho sempre vissuto e sentito questo tema come mio. Essere cittadini rende consapevoli sia dei diritti che dei doveri della società, nonché aiuta l'integrazione. Servirà anche a noi cittadini italiani a riscoprire il valore, troppo spesso dimenticato, della cittadinanza”
Aggiunge l'assessore Tomei: “Per un futuro diverso noi adulti dobbiamo imparare dai bambini. Italiani o stranieri, già convivono in maniera perfettamente integrata. D'ora in poi, il 20 Novembre, giorno dedicato ai diritti dell'infanzia, sarà la data annuale e ricorrente in cui i cittadini stranieri, in possesso dei requisiti sopra esposti, riceveranno la simbolica cittadinanza italiana dal Comune di Lucca".
Il percorso che ha portato a questa scelta è stato coordinato da tre commissioni consiliari: Cultura-Istruzione-Sport presieduta da Enrica Picchi, Partecipazione-Statuto-Regolamenti presieduta da Renato Bonturi e Servizi Sociali presieduta da Valentina Mercanti, con il supporto del consigliere Alessandro Bertolucci.